Statistiche e pronostico di INTER-MILAN: le quote alte
Dopo lo 0-2 dell’andata si confermano come migliori pronostici su base statistica sia il nogol che l’under 2.5. L’esito nogol infatti, è stato offerto in 6 delle ultime 7 gare europee dei nerazzurri e in 8 delle ultime 9 dei rossoneri, mentre l’under 2.5 si è visto in 5 delle ultime 6 dell’Inter e in tutte le ultime 5 del Milan. Il nogol inoltre, trova riscontro sia negli ultimi 3 derby disputati (nel 2023 il bilancio complessivo è di 6-0 a favore dell’Inter) che nelle qualità tecniche di entrambe le squadre: la squadra di Inzaghi ha ritrovato compattezza anche in campionato e vanta la miglior difesa casalinga di Serie A (12 gol subiti), mentre gli uomini di Pioli faticano a trovare la via del gol.
Tuttavia, la statistica potrebbe perdere di rilevanza in una semifinale fortemente condizionata dall’andata, come già successo nel 3-3 col Benfica. Infatti, il Milan è costretto a spingere sull’acceleratore e necessariamente concedere qualcosa in più (allo stesso tempo senza rischiare di andare in svantaggio).
Il gol è quotato 1.83 su Terrybet, 1.80 su Goldbet e 1.77 su Snai
Statistiche sui precedenti:
- Inzaghi vanta ben 10 vittorie e 5 sconfitte contro Pioli;
- negli ultimi 20 derby giocati in casa nerazzurra, il Milan ha vinto solo 3 volte e mai con più di un gol di scarto. L’ultimo successo con almeno due reti di scarto risale addirittura alla 5^ giornata del 2004, quando i rossoneri si imposero per 3-1 con le reti di Shevchenko, Kakà e Inzaghi.
Curiosità: nella storia recente della Champions League solo una volta una squadra ha ribaltato i due gol di scarto subiti all’andata, ovvero il Liverpool che con un 4-0 ad Anfield rimontò il 3-0 subito dal Barcellona al Camp Nou. Tra i protagonisti dei Reds, proprio Origi che mise a segno una doppietta!
Analisi prepartita
Per sperare di passare il turno il Milan è costretto a segnare almeno due goal e non subirne alcuno, ma in Champions, i rossoneri sono riusciti a segnare più di una rete solo in tre partite, nelle due contro lo Zagabria e nella gara di ritorno col Salisburgo. Inoltre, nelle ultime 10 di Serie A, il Milan è riuscito a segnare più di una rete solo contro Lecce e Lazio.
La sensazione è che sulla trequarti manchi un po’ di fantasia e che gli strappi in contropiede non possano risolvere tutte le partite. D’altra parte però, le buone notizie arrivano da Leao, l’unico giocatore che saltando l’uomo potrebbe essere in grado di rompere gli schemi avversari. Non ci sarà invece Bennacer che ha chiuso in anticipo la sua stagione.
I candidati al suo posto per una maglia da titolare sono Saelemaekrs e Messias, ma Pioli potrebbe anche stupire con una mossa a sorpresa, inserendo uno tra Krunic e Pobega sulla trequarti. Non è infatti da escludere uno stravolgimento tattico per sorprendere la difesa nerazzurra. D’altronde, Pioli ha lanciato molte novità negli appuntamenti importanti: il 3-5-2 proprio contro l’Inter e Krunic in mediana, con Bennacer trequartista, nel big match di campionato col Napoli.
In campionato, l’Inter ha infilato la sua quinta vittoria di fila, mentre il Milan ha perso a La Spezia, compromettendo ulteriormente il finale di stagione.
Nella gara d’andata il Milan ha scelto di puntare sui duelli individuali, scelta costata cara ai rossoneri. In effetti, a centrocampo, Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan hanno letteralmente sovrastato i rispettivi avversari, mentre sulle fasce Dimarco e Dumfries hanno gestito con molta tranquillità i “leggeri” Saelemaekers e Diaz. Come suggerito dallo stesso Sacchi, l’unica speranza del Milan è quella di gestire la partita in modo corale, in quanto nell’uno contro uno è sulla carta inferiore. L’Inter oltre al doppio vantaggio, può contare anche su una panchina di lusso, con un Brozovic rifiorito e due attaccanti come Lukaku e Correa potenzialmente devastanti in contropiede nella ripresa, quando il Milan potrebbe ritrovarsi nelle condizioni di rischiare il tutto per tutto. Il “gol casa 2° tempo” è quotato in media 1.65.
Il Tucu però, rischia di non farcela.
“Pioli dovrà scegliere in base al fuoco che leggerà negli occhi dei giocatori, serve gente che non abbia paura.”
Albertini
“I nerazzurri hanno messo più qualità e noi abbiamo sbagliato più palloni.
Pioli
Ci dobbiamo credere però, le partite cambiano, gli episodi possono stravolgere anche un risultato già scritto. Cercheremo di fare meglio nella sfida di ritorno”
“Abbiamo fatto un primo tempo straordinario, il risultato ci sta stretto per quanto creato. I ragazzi sono stati bravissimi a gestire una gara molto sentita, nel secondo tempo abbiamo gestito benissimo, a parte il tiro di Tonali, i cambi ci hanno dato una grandissima mano. Mi viene in mente De Vrij, un giocatore che non sbaglia mai la partita, entra da braccetto: a Roma e stasera è stato importantissimo per la squadra. Dobbiamo andare avanti così, è una serata positiva che ci soddisfa, sappiamo che manca ancora un pezzo per coronare un sogno in cui credevamo da agosto”
Inzaghi
Statistiche e pronostico di CITY – REAL MADRID: le quote alte
Da una parte un Manchester City che in questa edizione della Champions ha sempre vinto all’Etihad e dall’altra un Real che ha perso solo 1 delle sue 5 trasferte.
Nella sua storia recente, i citizens sono stati eliminati già tre volte giocando la partita il ritorno in casa, con i seguenti risultati:
- City – Lione 1-3 (gara secca nel 2020)
- City – Tottenham 4-3
- City – Liverpool 1-2
Tuttavia, la squadra di Guardiola ha perso solo 1 delle ultime 16 partite casalinghe di Champions League, mentre il Real di Ancelotti ha perso solo 1 delle ultime 13 partite tra casa e trasferta.
Nei rispettivi campionati, il City è ad un passo dallo scudetto grazie alla sua vittoria e alla contemporanea battuta d’arresto dell’Arsenal (0-3 col Brighton), mentre il Real ha dovuto sorbirsi il 27esimo trionfo del Barcellona in Liga.
Il gol è quotato in media 1.60, mentre la “X” che condurrebbe il match ai supplementari, è quotata 4.29.
Per le statistiche relative ai precedenti e ai numeri di Benzema e Haaland, vi invitiamo a leggere l’articolo della partita d’andata.
Nella gara d’andata il Real ha dimostrato come al solito la sua maggiore capacità di controllare la partita ed è sembrato sempre padrone del campo. Tuttavia, il City è stato letale con De Bruyne, proprio nel momento migliore dei blancos. Haaland invece, è stato ridimensionato da un difensore ostico come Rudiger.
“Per come abbiamo giocato avremmo meritato la vittoria. “L’arbitro ha sbagliato nella gestione dei cartellini e in altre situazioni, non all’altezza della semifinale. Usciamo con buone sensazioni”
Carlo Ancelotti
“Al ritorno cercheremo più ritmo e spazi per Haaland. Sarà una gara durissima”
Pep Guardiola
