Se sei atterrato in questo articolo e non ne hai letto ancora la prima parte, il primo consiglio che ti diamo è di aprire la parte 1 della Guida ai pronostici marcatori. I primi 2 consigli sono i seguenti: 1) Guardare lo stato di forma e 2) Guardare i precedenti. Hai mai sentito quelle espressioni del tipo “Il goal dell’ex” oppure “L’Udinese è la vittima preferita di Paulo Dybala”? Proseguiamo con gli ultimi 3 dei nostri 5 consigli.
3) Il periodo della stagione
I giocatori brevilinei, leggeri e forti tecnicamente, solitamente rendono meglio a inizio e fine stagione perché sono molto più in forma rispetto a quei giocatori più pesanti, che faticano in partenza o arrivano estenuati al finale. L’altro fattore determinante è dato dai campi di gioco, solitamente meno leggeri nel periodo invernale.
Ad esempio, se siamo alla vigilia della stagione 2022/23, sappiamo che nelle ultime 10 stagioni di Serie A, Luis Muriel è il calciatore che ha segnato più goal alla prima giornata di campionato (7); in questa speciale classifica, è seguito da Immobile a quota 6.
Proprio l’attaccante della Lazio, con la rete segnata nella prima giornata, è diventato il 4° giocatore a segnare in ben 5 match di fila nel suo esordio stagionale nel massimo torneo nell’era dei 3 punti a vittoria, dopo Roberto Muzzi, Andriy Shevchenko e proprio Luis Muriel. Altro esempio è Brahim Diaz, che ha segnato all’esordio in campionato per due anni di fila e all’esordio in Champions contro il Liverpool ad Anfield.
4) Il rendimento in casa e in trasferta
I meno esperti tendono a credere che un attaccante abbia più probabilità di segnare solo perché gioca in casa. Nulla di più falso! Ci sono infatti giocatori che si esaltano dinanzi al proprio pubblico ed altri che ne soffrono la pressione. Spesso a soffrire la pressione del pubblico di casa sono squadre o calciatori molto giovani, con delle aspettative alte che non sono abituati a gestire. Ad esempio, al Sassuolo è capitato spesso di perdere colpi nel momento in cui si avvicinava troppo agli obiettivi europei.
Il rendimento casalingo ed esterno varia anche a seconda dell’approccio tattico della squadra e delle peculiarità dell’attaccante. Ad esempio, Abraham nella Serie A 2022/23 ha segnato 11 goal in trasferta su 17 complessivi, questo magari perché la sua velocità è stata letale nelle ripartenze in contropiede volute da Mourinho.
5) Le probabili formazioni
Se le probabili formazioni le guardano tutti, in pochi invece, sono coloro che hanno la pazienza di aspettare quelle ufficiali, che solitamente sono disponibili circa un’ora prima della partita. Le formazioni sono molto importanti non solo per sapere se l’attaccante da noi scelto per il pronostico marcatore è titolare, ma anche per conoscere il modulo e gli altri giocatori titolari.
Ad esempio, nella seconda parte della stagione 2022/23 Allegri ha offerto più di una sorpresa dell’ultimo minuto: a volte ha lasciato Vlahovic in panchina, mentre altre volte lo ha privato dei suoi rifornitori più importanti, come Cuadrado ed un regista. I più meticolosi potrebbero dedicare qualche minuto anche alle conferenze pre-partita, in quanto, in sala stampa, alcuni allenatori tendono a stimolare i giocatori da cui si aspettano qualcosa in più. Ad esempio, nella stagione 2022/23 Gasperini, alla vigilia di una partita, portò con sé Zapata a presenziare la conferenza ed il colombiano rispose con un goal.
Tutti i mercati sui pronostici marcatori li trovate sui principali bookmaker ADM, dai più noti come Goldbet ed Eurobet, fino ai bookmaker più freschi sul mercato.