Cristiano Ronaldo vuole entrare nell’olimpo degli highlander
A 37 anni Cristiano Ronaldo, continua a dichiarare di voler essere ancora protagonista nel calcio che conta, puntando dritto non solo al mondiale in Qatar, ma anche all’Europeo del 2024, figurati dopo che è arrivato dietro ad un altro portoghese (Leao) nella classifica per il Pallone d’Oro 2022, non accadeva dal 2006. D’altronde, per moltissimi protagonisti dello sport agonistico, la soglia dei 40 anni non rappresenta più un traguardo insormontabile. Basti pensare ai recenti ritiri più famosi, come quello di Valentino Rossi nel 2021 a 42 anni e l’ultimo di Roger Federer a “soli” 41 anni.
Considerata la cura maniacale con cui CR7 si allena, siamo sicuri di vederlo in campo ancora per molto tempo. L’attaccante portoghese non vorrà mica ritirarsi prima del rivale Leo Messi?
Il segreto degli over 40
Secondo il parere del dott. Fabio Pigozzi, presidente della Federazione internazionale di Medicina dello sport, negli ultimi anni il numero degli atleti in grado di competere oltre i quarant’anni, è cresciuto notevolmente. Gli highlander dello sport riescono a raggiungere questi risultati solo se, oltre alla predisposizione genetica e al progresso della scienza, ci aggiungono una stoica professionalità, frutto dell’autocoscienza, ovvero quella capacità di ascoltare se stessi (il proprio corpo e la propria mente).
In altri termini, questi eroi hanno in primis rispetto per i propri limiti, ma poi sono pronti a superarli grazie all’ambizione e alla dedizione. Per raggiungere determinati traguardi infatti, sono fondamentali anche i comportamenti fuori dal campo (sana alimentazione e vita regolare) e programmi di allenamento personalizzati. Ad esempio, sapevate che Klose era chiamato l’uomo di ghiaccio, anche per i suoi bagni a temperature da freezer, che gli garantivano un rapido recupero dall’affaticamento muscolare?
Quali sono i calciatori più longevi in assoluto?
1) Kazuyoshi Miura (54)
A 54 anni, Miura è il calciatore più longevo della storia del calcio e non ha nessuna intenzione di fermarsi. In carriera, l’attaccante giapponese, vanta anche 21 presenze nel campionato italiano con la maglia del Genoa. Lo sapevate che, secondo alcuni critici, è stato lui ad ispirare la creazione del personaggio Holly, protagonista del manga Capitan Tsubasa?
2) Kevin Poole (51)
Il portiere di nazionalità inglese si è ritirato nel 2014 a 51 anni. In carriera ha giocato anche per Aston Villa e Leicester, prima di chiudere la carriera al Burton. Nel suo palmarès vanta una Coppa Campioni vinta nel 1982, proprio con l’Aston Villa.
3) Sir Stanley Matthews (50)
Il centrocampista inglese si è ritirato nel 1965, quando aveva 50 anni e militava nel Toronto City. Nella sua carriera vanta: l’onorificenza britannica Knight Bachelor; il merito di aver istituito, durante l’apartheid in Sudafrica, una squadra di soli calciatori neri; la vittoria del pallone d’oro a 41 anni, assegnatogli nel 1956 (superando Di Stefano con 47 voti a 44).
A proposito di pallone d’oro, Benzema a quasi 35 anni compiuti, è il giocatore più longevo a ricevere il prestigioso premio dal 1956 ad oggi.
E i calciatori italiani più longevi?
Per trovare i primi italiani bisogna scendere in 7° e 8° posizione, dove si collocano i portieri Pierobon (ritirato a 45 anni) e Ballotta (ritirato a 44 anni), insidiati attualmente da Buffon (44) e Pegolo (41).
Quali sono i calciatori più longevi in attività?
1) Kazuyoshi Miura (55)
L’attaccante nipponico, oltre ad essere il calciatore più longevo della storia del calcio, è quello più anziano ancora in attività. Attualmente gioca in quarta serie giapponese, mentre ha dovuto dire addio alla Nazionale nel 2000, dopo 89 presenze e 55 goal.
2) Vitorino Hilton (44)
Hilton è un difensore brasiliano di 44 anni, attualmente in forza al Sète, in terza divisione francese. Nel suo palmarès due campionati francesi vinti, uno con la maglia del Marsiglia e l’altro con quella del Montpellier.
3) Gianluigi Buffon (44)
Nonostante i 44 anni d’età ed una carriera ricca di successi, compreso il mondiale del 2006, l’ex portierone della nazionale italiana ha rinnovato col Parma fino al 2024 e sogna di riportare i crociati nella massima serie.
Quali sono i calciatori di movimento più anziani della storia della Serie A?
1) Costacurta (41)
Primo posto per il difensore centrale del Milan, che nel 2007 disputò la sua ultima partita in campionato, a 41 anni e 25 giorni. Tuttavia il primato è minacciato da Ibrahimovic, che il prossimo 4 giugno avrà 41 anni, 8 mesi e 10 giorni e stabilirebbe il record assoluto di anzianità tra i giocatori di movimento. Dopo gli 8 goal dello scorso campionato, qualcuno inizia a dubitare che re Zlatan abbia chiesto il dono dell’immortalità al drago Shenron…
2) Pietro Vierchowod (41)
Il difensore italiano si è ritirato a 41 anni e 10 giorni nel 2000, quando giocava tra le file del Piacenza. Nella sua carriera ha vinto il mondiale del 1982, la Champions nel 1996 con la Juventus e lo scudetto con Roma e Sampdoria.
3) Paolo Maldini (40)
L’attuale dirigente rossonero si è ritirato a 40 anni, 11 mesi e 5 giorni, dopo aver vinto praticamente tutto con la maglia del Milan (5 Champions League!). Dopo aver dato veramente tanto al popolo rossonero, durante il suo addio è stato salutato dai fischi della curva.
Tra i calciatori più longevi di sempre è giusto menzionare anche Rivaldo, Romario, Totti, Del Piero e Zanetti: tutti grandi campioni i cui successi non hanno mai scalfito la fame di vittoria… perchè forse è proprio questo l’ingrediente segreto per una eterna giovinezza: la perenne motivazione.