Una rivalità pronta a sbarcare nell’Olimpo?
Dalle storiche rivalità tra Coco Chanel ed Elsa Schiaparelli, tra Adolf (Adidas) e Rudolf Dassler (Puma), tra Agassi e Sampras, a quelle più recenti tra Steve Jobs e Bill Gates o tra Beyonce e Rihanna. Il mondo dello spettacolo è pieno di rivalità, che accendono l’entusiasmo dei fan. Ma attenti, se davvero Qatar 2022 dovesse offrire la finale tra Messi e Ronaldo, la rivalità assumerebbe le forme di una leggendaria sfida per l’ingresso nell’Olimpo dello Sport. In tal caso, saremmo di fronte al corrispettivo di Ettore contro Achille nel film Troy, Rocky contro Apollo o ancora Goku contro Vegeta nella saga di Dragon Ball Z.
Stropicciamo bene bene gli occhi e diamoci un pizzicotto sulla guancia, perché ve lo dico già: stiamo sognando. Ora però, facciamo un bel respiro e cerchiamo di capire insieme se ci sono possibilità concrete di assistere ad una finale di Qatar 2022 con Messi e Ronaldo avversari.
L’ultima dichiarazione di Messi
L’avrei definita una conferenza stampa in stile Rocky, se invece che di umiltà, non mi fosse parsa così impregnata di modestia, prudenza e probabilmente anche di furbizia dialettica. Alla vigilia del mondiale, la Pulce ha preferito il profilo basso e probabilmente qualcuno gli avrà anche suggerito non andare oltre, questo perché, quelli lì, gli argentini, ci pensano già da soli a riscaldarsi.
“C’è un po’ di ansia. Siamo un gruppo molto forte, ma in un Mondiale può succedere di tutto e tutte le partite sono difficilissime. Per storia e tradizione, l’Argentina è sempre tra le candidate alla vittoria, ma non siamo noi i favoriti: credo che ci siano altre Nazionali sopra di noi”.
Messi – ottobre 2022
L’ultima dichiarazione di Cristiano Ronaldo
Al contrario del rivale di sempre, Cristiano Ronaldo è stato un fiume in piena. Avendo ultimamente giocato pochissimo, avrà avuto tutto il tempo per prepararla nei minimi particolari. Scelta sciagurata oppure ha inteso nel Portogallo il bisogno di una scossa? Fatto sta che ne ha dette di tutti i colori. Prima non ha escluso di giocare nella stessa squadra di Messi, poi ha lanciato un urlo, che non sa né dell’ira di Apollo, né dell’ira di Ivan Drago, ma sa tanto di un uomo giunto all’ultima grande spiaggia internazionale della sua carriera da calciatore.
“Se batto Messi in finale per 3-2 con un mio goal, mi ritiro!”
Cristiano Ronaldo – novembre 2022
Quanto è quotata la finale tra Argentina e Portogallo?
Le dichiarazioni di Ronaldo hanno scosso tutto il Mondo calcio, tanto da far vibrare anche i palinsesti dei bookmaker. L’approdo alla finale di Qatar 2022 dell’Argentina è quotato 3.75, quello del Portogallo addirittura 6.00! Le due quote moltiplicate tra loro producono una quota finale pari a 22.50 su Terrybet.it. E attenzione, perché non è questa la finale considerata più probabile.
Qatar 2022: le favoritissime
Partiamo da un presupposto: dopo Brasile (3.00) e Francia (3.50), l’Argentina è solo la terza delle tre nazionali favoritissime dai bookmaker per la qualificazione alla finalissima. A seguire, Inghilterra, Spagna e Germania, poi Belgio, Olanda e appunto Portogallo (tutte e tre a quota 6.00).
La finale Argentina – Portogallo: gli ostacoli
Se escludiamo il Brasile di Neymar (si trasfigura con la casacca verdeoro?), le altre favorite hanno già perso punti durante la marcia di avvicinamento al mondiale. La Francia di Mbappé dovrà rinunciare a Pogba, Kanté e al Pallone d’Oro Benzema, l’Inghilterra ha debuttato con una goleada, ma ad oggi fa i conti con una rosa di nazionali incompiuti dal punto di vista internazionale; fateci caso, l’uomo copertina è Kane (a – 2 goal dal record di Rooney), ma cosa ha vinto Kane sinora? La Germania, a parte Neur, Muller e qualche altra eccezione, non presenta leader insormontabili, sarà anche per questo che lo spogliatoio è stato affidato ad un c.t. bavarese doc, in grado di mettere al centro del villaggio prima gli uomini e poi le teorie tattiche che piacciono ad Adani. La Spagna non esibisce campioni consacrati e ad oggi risulta affidata ancora ai capricci di Morata, pensate un po’ che questa Juventus ha detto basta, figuriamoci… Il Belgio è sempre solo bello, ma sinora mai compiuto, l’Olanda è un’incognita, ma non parte neanche con tutti questi riflettori spenti. Dunque…
Sgranate bene gli occhi, il sogno di Messi e Ronaldo in finale è difficile, ma per niente impossibile.
Ma come ci arrivano la Pulce e CR7 a Qatar 2022?
Sulla carta ci arriva decisamente meglio Messi, che quest’anno è parso anche più in sintonia sia con Neymar e Mbappé che con l’ambiente parigino in generale; in più, dopo la vittoria dell’ultima Coppa America, potrebbe aver sciolto un po’ di paure date dai precedenti disastrosi con la maglia albiceleste. Uno dei due motivi per cui, ad oggi, per gli argentini, Messi può essere ancora considerato uno degli argentini più incompresi di sempre. Per qualcun altro è ancora il numero 10 argentino meno argentino tra i più forti di sempre.
Ronaldo ci è arrivato tra tante, ma tra tante polemiche. In questa stagione ha giocato pochissimo, il Manchester united ha cancellato il suo murales all’Old Trafford, la stampa portoghese lo ha definito “di troppo”. In ultimo, è stato anche costretto a negare i battibecchi con il compagno di club nonché connazionale Bruno Fernandes. Diciamoci la verità, da quando hanno lasciato rispettivamente Barcellona e Real Madrid, Messi e Ronaldo si sono espressi, seppur ad intermittenza, al massimo da normali campioni, non certo da fuoriclasse dell’epica. Ecco…
Il rischio è proprio questo: che un po’ tutti noi appassionati di calcio, stiamo aspettando ancora una finale tra questi due qua.

Oppure chissà, magari a vincere il mondiale non sarà l’eroe che i tifosi di Argentina e Portogallo credono di meritare, ma semplicemente quello di cui hanno bisogno. Magari hanno solo bisogno di un ex aspirante alla divinità, finalmente in grado di capire che per alzare per la prima volta quella coppa là, servirà farsi uomo tra gli uomini ed essere parte di essi per risultarne finalmente pieno leader in terra.