Wimbledon 2023 è alle porte!
Ancora una volta il torneo di Wimbledon si preannuncia come uno dei più emozionanti e spettacolari della stagione tennistica.
Il prestigioso campo di erba del All England Lawn Tennis and Croquet Club, unico nel suo genere, ospita infatti il più antico e famoso evento del Grande Slam. Anche quest’anno, dal 3 al 16 luglio, è pronto ad accogliere i migliori giocatori e giocatrici del mondo, che si sfideranno per la gloria e i rispettivi trofei: il “Gentlemen’s Singles Trophy” per il circuito ATP e il “Venus Rosewater Dish” per il circuito WTA.
Wimbledon è sinonimo di tradizione, eleganza e fair play, ma anche di sfide memorabili, colpi da sogno e sorprese incredibili: chi non ricorda le eroiche finali tra Federer e Nadal (3 consecutive tra il 2006 e il 2008) o la storica vittoria di Goran Ivanisevic da wild card nel 2001? Wimbledon è tutto questo e molto altro, ed è per questo che è il sogno di ogni appassionato di tennis.
Non vediamo l’ora che inizi!
Antepost Wimbledon 2023: chi sono i favoriti ATP?
Superfavorito della vigilia è ancora lui: Novak Djokovic (quota vincente Wimbledon 1.70). Il serbo sicuramente proverà ad assicurarsi anche il terzo Slam dell’anno (Australian Open e Roland Garros sono già in saccoccia) e ad alimentare il sogno di conquistare il prestigiosissimo Grande Slam (vittoria di tutti i 4 titoli Slam nella stessa stagione): con l’eventuale vittoria in terra britannica, infatti, gli mancherebbe solo lo US Open, in programma tra fine agosto ed inizio settembre.
Il secondo nome da appuntare nell’agenda degli appassionati di pronostici sul tennis è sicuramente Carlos Alcaraz (vincente Wimbledon a quota 4.25); lo spagnolo è testa di serie numero 1 del torneo ed è tornato in vetta alla classifica ATP dopo il trionfo al Queen’s dello scorso 25 giugno.
Alcaraz a soli 20 anni ha già un impressionante palmarès di 11 tornei vinti, ha impressionato tutti con le sue recenti prestazioni e sta attualmente ridefinendo il panorama tennistico con il suo gioco audace e rivoluzionario. Sembra avere le carte in regola per sfidare il grande favorito Djokovic e magari prendersi una rivincita. I due infatti, si sono già sfidati a Parigi in occasione dell’ultimo Roland Garros, con Djokovic vincitore dopo che Alcaraz era stato costretto a fermarsi a causa dei crampi.
Se lo spagnolo conquistasse questo torneo, sarebbe il suo secondo grande successo negli Slam, dopo la vittoria agli US Open nel 2022.
Più staccati, a livello di quote, ci sono Sinner (quota vincente Wimbledon 12.00) e Medvedev (quota vincente Wimbledon 12.00).
Il talentuoso tennista italiano, Jannik Sinner, si presenta a questo importante appuntamento dopo aver affrontato alcuni ostacoli fisici, inclusi infortuni che lo hanno costretto a ritirarsi dal recente torneo di Halle. Nonostante queste difficoltà, Sinner è una delle teste di serie del torneo e mira a superare il traguardo dei quarti di finale raggiunti nell’edizione precedente. La sua determinazione e abilità sul campo lo rendono un avversario temibile per ogni sfidante.
Il russo Daniil Medvedev, attualmente numero 3 nel ranking mondiale, vanta un impressionante palmarès di 20 tornei vinti, tra cui spicca la sua vittoria agli US Open nel 2021. Tuttavia, non è considerato uno dei giocatori più temibili sulla superficie erbosa ed ha avuto una leggera flessione dopo un inizio di stagione da numero uno. Quando è in forma, il russo rappresenta un avversario ostico per chiunque. Resta probabilmente un gradino al di sotto di giocatori come Djokovic e Alcaraz, attuali dominatori della scena del tennis.
L’altro nostro connazionale, Andrea Berrettini, è tra i principali outsider (quota vincente Wimbledon 15.00), nonostante sia ancora un lontano parente del Matteo che nel 2021 arrivò in finale, poi persa contro Djokovic per 7-6, 4-6, 4-6, 3-6. Il romano è anche scivolato fuori dai migliori 32 giocatori al mondo (37esimo): non proprio un periodo felice. Proverà a risorgere dalle ceneri? Vedremo!