L’Opener da un milione di euro garantiti non è l’unico torneo importante che si sta svolgendo in questi giorni al King’s Resort di Rozvadov nel corso delle World Series of Poker Europe. Tra questi da tenere d’occhio c’è senza dubbio il Wsope Pot Limit Omaha 8 Max che ha visto presentarsi ai nastri di partenza 719 giocatori di poker live di cui 109 hanno staccato il pass per qualificarsi al Day 2. Tra questi ci sono ben sette italiani ancora in corsa a caccia dei premi più ambiti.
Guardando il chip count generale, guida la carica il portoghese Joao Pe De Almeida con uno stack di 484.500 chips, tallonato dal lituano Antanas Kruopis che ha all’attivo uno stack di 475.000 chips con un’altra player lusitana, Diana Volcovschi, sul gradino più basso del podio con 458.000 gettoni.
Il migliore degli italiani è Stefano Moi che con 310.500 gettoni a poche chips di distanza dalla top ten mentre subito dietro abbiamo Angelo Riccio che ha imbustato uno stack di 248.000. Seguono Martino Cito ancora con 235.000 chips e il solito Dario “Ryu” Alioto più short con 147.000 gettoni. Nelle parti basse del chip count invece abbiamo Bruno Stefanelli (82.500) e Daniele Sacchi (78.500).
Nel frattempo è cominciato anche il mini main event da 2 milioni di euro GTD con costo d’iscrizione da 1.350 euro. Il primo verdetto ci dice che nel Day 1A di questo torneo di poker texas hold’em sono stati 263 gli iscritti con 66 player che hanno staccato il pass per il Day 2 e dieci azzurri ancora in gara. Su tutti domina il bielorusso Ihar Khursin con 1,1 milioni con il nostro Cristiano Viali che è terzo a quota 869 gettoni.
Bene anche Francesco Delfoco con 650.000 chips e Paolo Concetti a quota 594.000. Tra gli altri player italiani ancora in gara abbiamo Armando Scognamiglio, Feliciano Rsano, Luca Quarto, Giovanni Giudice, Francesco Onorato e Nicola D’Anselmo.