Non è casuale che il pot più grande della storia delle mani poker sia venuto fuori proprio all’ultimo giorno dell’Hustler casinò live. Non è neanche casuale che a vincerlo sia stato un personaggio controverso, emblematico e anche carismatico come Tom ‘durrrr’ Dwan.
Del resto con un buy in da un milione di dollari il piatto che si viene a creare in uno scontro tra titani non può che essere alto, motivo per cui il top player americano si è portato a casa una vincita pari a $3.081.000 milioni di dollari. Il malcapitato è un tale che si chiama Wesley, non proprio l’ultimo arrivato, che tuttavia sembra aver preso con filosofica questa sconfitta. Ecco il racconto di questa mano epica.
A onor di cronaca il buon durrrr prima del colpo decisivo era messo abbastanza bene, fino a quando arriva il momento del coup theatre. In base a questa regola il giocatore che vince l’ultima mano deve pagare a tutti i presenti al tavolo una commissione di $ 6.000. Questo rende il gioco decisamente più aggressivo. Ma torniamo alla mano
Wesley re-raisa a $30,000 dopo aver spillato con A♦K♥ con Polk che folda. Dopo la three-bet, dunque, Dwan 4-betta a $100.000 con Q♠Q♣ e arriva la 5-bet a $275,000 con il call
FLOP: 3♦ 8♠ 8♦.
check-call di Dwan che chiama la bet $125.000 dell’avversario con il pot già alto a $800.000.
TURN: 5♥
Second barrel pazzesca di Wesley a $350,000, con “durrrr” che tanka e alla fine chiama.
RIVER: 6♣
Wesley punta ancora sperando nel fold dell’avversario che invece decide di chiamare e si porta a casa il piatto più alto della storia del poker cash game. Una vincita che, per come è andata la dinamica della mano, poteva fare soltanto Durrrr in una delle mani poker più epiche della storia del Texas Hold’em.