Il campionato cestistico più famoso e competitivo al mondo ritorna in azione: l’NBA è l’opportunità ideale per discutere e condividere pronostici sul basket, come le giocate antepost che andiamo a presentare in questo articolo di approfondimento sulle principali favorite alla vittoria della Conference Est. Let’s go!
Boston Celtics vincente Eastern a 2.70 su Terrybet
I Boston Celtics, negli ultimi tempi, si sono collocati costantemente tra le prime quattro squadre della lega, ma raramente tra le prime due e mai al primo posto. I C’s mostrano momenti di pura genialità seguiti da periodi di incertezza che rendono spesso complesso lo studio agli appassionati di pronostici NBA: vincono contro le migliori squadre e all’improvviso perdono contro le peggiori.
È difficile prevedere quale versione dei Celtics vedremo in campo in una serata qualsiasi o addirittura in un quarto di gioco; sono una squadra che passa dall’eccellenza alla mediocrità in modo repentino. La scorsa stagione, in occasione delle finali di Conference, hanno sfiorato una storica rimonta da 0-3, ma hanno anche perso tre partite consecutive all’inizio di quella serie contro i Miami Heat.
La perdita del leader Marcus Smart rappresenta un colpo duro: Smart ha giocato tutte le sue nove stagioni NBA a Boston, guadagnandosi il rispetto dei tifosi, era il pilastro difensivo della squadra, ma contribuiva anche in attacco.
La firma della new entry Kristaps Porzingis è intrigante ma assolutamente incerta: nonostante le statistiche promettenti, la sua esperienza nei playoff è limitata. Tuttavia, hanno ancora leader come Al Horford, e il nuovo allenatore Joe Mazzulla sembra promettente.
Jaylen Brown e Jayson Tatum restano i fari di questa squadra, ma in generale sembra mancare una certa alchimia, nonostante l’esperienza playoff accumulata ultimamente: i Celtics hanno raggiunto almeno la finale della Eastern Conference in 5 delle ultime 7 stagioni, ma non sono riusciti a vincere il titolo NBA.
Milwaukee Bucks vincente Eastern a 2.65 su Terrybet
Dame Time! Dopo una lunga estate di speculazioni e voci di corridoio, è finalmente arrivato il giorno: Damian Lillard sbarca a Milwaukee in una “blockbuster trade” che ha coinvolto tre squadre; i Bucks hanno ottenuto il playmaker superstar cedendo Jrue Holiday e Grayson Allen rispettivamente ai Portland Trail Blazers e ai Phoenix Suns.
I Bucks uniscono ora uno dei migliori talenti offensivi del gioco al “Greek Freak” Giannis Antetokounmpo, due volte MVP e giocatore di livello eccezionale in entrambe le fasi di gioco; con Khris Middleton che ora diventa la terza opzione offensiva, la formazione titolare dei Bucks, che comprende anche Brook Lopez e Bobby Portis, è una delle più talentuose della lega, se non la più talentuosa.
Inoltre, il neo allenatore Adrian Griffin proviene da una scuola di allenatori noti per la difesa, e ci si aspetta che mantenga la difesa dei Bucks al top nonostante le cessioni di ottimi difensori come Holiday e Allen.
Questa squadra, guidata da Lillard e Antetokounmpo, risulta essere la favorita per il titolo NBA ai blocchi di partenza (antepost vincente NBA 23/24 a quota 4.50), grazie anche alla profondità del roster e alla versatilità tattica.
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Miami Heat vincente Eastern a 12.00 su Terrybet
Mentre quel personaggione che risponde al nome di Jimmy Butler si presenta al Media Day con un look iper stravagante (vedi GIF in basso), i Miami Heat si ergono a terza forza della Eastern Conference, frutto anche dell’ottimo percorso fatto nella scorsa stagione, in cui sono arrivati in finale NBA contro ogni previsione.
Gli Heat sono da sempre una squadra che trova il modo di stare sulla cresta dell’onda, anche di fronte a cambiamenti nel roster e a partenze delle sue stelle; tuttavia, il recente fallimento nel tentativo di acquisire Damian Lillard ha sollevato dubbi sulla capacità della squadra di rimettersi nuovamente in piedi, soprattutto sul piano psicologico.
Per quanto riguarda i cambiamenti nel roster, Miami ha visto Max Strus firmare con i Cavs e Gabe Vincent con i Lakers nella free agency; hanno utilizzato la scelta del primo turno del draft su Jaime Jaquez Jr., un’ala versatile che ha fatto vedere buone cose durante la recente Summer League. Inoltre, hanno rinnovato il contratto del veterano Kevin Love, ancora un fattore al tiro da tre punti.
Nonostante la mancata acquisizione di Lillard, gli Heat rimangono una squadra formidabile: come detto, hanno raggiunto le NBA Finals la scorsa stagione senza di lui, il che testimonia la leadership di figure come Pat Riley, Erik Spoelstra e Jimmy Butler. Inoltre, l’ormai consolidata resilienza e determinazione del collettivo, certificano gli Heat come autentica mina vagante anche nella prossima stagione.
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